La sezione di San
Severo della Società di Storia Patria per la Puglia partecipa al cordoglio per
la scomparsa del socio ordinario Vittorio Russi, che sin dalla prima ora ha
sempre partecipato attivamente alla vita della nostra Sezione.
Russi
era nato a Trieste nel 1938. Studioso di topografia storica della Daunia, ha individuato e schedato centinaia
di insediamenti, dalla preistoria al medioevo, collaborando attivamente con la
Soprintendenza Archeologica della Puglia; ha partecipato, inoltre, a varie
campagne di scavo.
Nel 1963 ha iniziato l’allestimento del museo archeologico di San Severo e nel
1965 è stato tra i fondatori del Centro di Studi Sanseveresi di Storia e
Archeologia, la prima associazione del genere sorta in Capitanata.
E’ stato nominato dal Ministero della Pubblica Istruzione, nel 1967, Ispettore
Onorario della Soprintendenza ai Beni Archeologici e di quella ai Beni Artistici
della Puglia. Nell’ambito di queste cariche, ha contribuito alla salvaguardia di
siti antichi e di strutture di importanza storica e artistica.
Negli anni ’70 è stato promotore del Gruppo Speleologico Sanseverese,
attivandosi per la valorizzazione delle grotte garganiche, particolarmente di
quelle di interesse archeologico. Come associato all’ Istituto Italiano di
Preistoria e Protostoria, di Firenze, ha assicurato per un decennio il supporto
logistico per gli scavi nel sito paleolitico di Grotta Spagnoli (Rignano G.).
Socio di vari sodalizi culturali, è stato tra i fondatori, nel 1971,
dell’Archeoclub d’Italia e, successivamente, tra i promotori della sezione di
San Severo. Negli anni ’70 è stato nominato socio aggregato della Società di
Storia Patria per la Puglia, per poi divenire membro ordinario.
Nell’ambito della topografia antica, ha collaborato con G. Alvisi, già
direttrice dell’Aerofototeca Nazionale, per uno studio sistematico sulla
viabilità romana della Daunia e col generale G. Schmiedt, dell’Istituto
Geografico Militare, per il rilevamento dei siti medievali fortificati.Da queste
esperienze, ha avviato un progetto per un ‘Repertorio storico-archeologico’
degli insediamenti medievali abbandonati in Capitanata, ora in fase di
realizzazione.
Ha
collaborato all’organizzazione di convegni, corsi e mostre, anche in
collaborazione con il Dipartimento di Scienze Umane dell’Università di Foggia
Autore di libri e di numerose relazioni scientifiche su riviste e atti di
convegni, recentemente si era interessato anche delle attività
economiche a San Severo tra l’800 ed il ‘900.